2 N IIS Denina, Saluzzo (CN)

 

Prevenire è meglio che inquinare

Il video nasce da un percorso di conoscenza e da una riflessione sviluppata dagli studenti sul tema delle buone pratiche per la riduzione dei rifiuti.

La scelta di far partecipare i ragazzi all’iniziativa proposta da CSEA ha permesso di aiutarli a riflettere per renderli  responsabili su tematiche che sono al centro di dibattiti  mondiali .

Il contributo che ciascuna persona può dare nel suo stile di vita è fondamentale per il benessere della collettività

La classe, suddivisa in gruppi, si è focalizzata sulle seguenti tematiche:

        MENO BOTTIGLIE DI PALSTICA, PIU’ BORRACCE

        W I PESCI VERI E NON QUELLI “DI PLASTICA”

        RIUSO E SCAMBIO VESTITI

Ciascun gruppo ha ideato e condiviso le modalità e i contenuti finalizzati alla produzione dell’intero video.

Per le prime tematica i ragazzi, dopo aver brevemente scambiato qualche riflessione sulla problematica dei rifiuti hanno ripreso la scena che li vede uscire dall’aula al suono della campanella per l’intervallo. Due di loro quando che per primi rientrano vedono molte bottigliette di plastica lasciate sui banchi dai compagni.
Viene lanciato il primo messaggio per favorire azioni sostenibili, ad esempio utilizzo di borracce per salvaguardare l’ambiente e salvare i pesci “veri”.
La scena del video relativa ai vestiti evidenzia la possibilità di riutilizzare i vestiti, sia attraverso lo scambio su piattaforme specifiche, quali ad esempio quella denominata dagli studenti “Vived”.
Sono state inoltre realizzate due interviste, la prima alle volontarie del negozio   Ri-Vestiti di Saluzzo per conoscere una realtà che richiama altre iniziative presenti solo nelle grandi città.
Grazie all’approfondimento di questa iniziativa, gli studenti hanno potuto comprendere la difficoltà di smaltimento creata da molti capi di abbigliamento, le problematiche determinate dalla fast-fashion e la possibilità di trovare altre strade per riutilizzare i capi che non vengono più indossati. Ad esempio, portando i capi in buono stato e puliti da Ri-vestiti, che provvederà a distribuirli a chi ne necessita o a venderli nel suo negozio gestito esclusivamente da volontari. La seconda intervista è stata rivolta a Sua Eccellenza Monsignor Cristiano Bodo, vescovo di Saluzzo, per avere una Sua dichiarazione in merito all’importanza che nella società si condividano le  buone pratiche di sostenibilità. Partendo dalla giornata nazionale del 29 settembre,  istituita dalla FAO e dalle Nazioni Unite nel 2019, per sottolineare l’importanza della consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari, i ragazzi hanno posto alcune domande  al Vescovo riguardo la possibilità concreta di raggiungere l’obiettivo di una giustizia sociale partendo da semplici pratiche di sostenibilità (evitando lo spreco di cibo, scambiando giochi, vestiti che non si utilizzano più e per conoscere le iniziative concrete nel territorio saluzzese.

 

 

 

Scuola: IIS Denina, Saluzzo (CN)

Classe: 2 N