Senza sprechi si può
partire dal mese di Dicembre la 3 A Scienze Umane ha affrontato la tematica dello spreco di cibo in alcune ore di Cittadinanza e Costituzione. Il primo approccio è stato di tipo personale. Ho chiesto agli alunni se nelle loro case venisse buttato del cibo perché scaduto o avanzato. Ciascuno ha offerto il proprio contributo, raccontando come all’interno della sua famiglia si facesse attenzione a non sprecare alimenti. In un secondo momento, agli studenti è stato fornito materiale di approfondimento inerente lo spreco alimentare, anche a livello globale, andando ad analizzare dati e valutando l’impatto ambientale, sociale ed economico che esso comporta. Il terzo momento ha visto l’elaborazione e la produzione del video. L’idea di fondo è stata quella di voler creare un prodotto corale, in cui ciascun membro della classe si sentisse coinvolto e potesse fornire il proprio contributo. La didattica a distanza e le restrizioni dovute al covid hanno imposto alla classe di lavorare in modo fantasioso e creativo, mantenendo però fermo l’obiettivo di un prodotto compartecipato e condiviso. Si è scelto di lavorare intorno all’idea della macedonia, perché è un insieme formato da molte parti (così come lo è la classe), è una merenda sana e salutare, non produce rifiuti in plastica o vetro, fornisce ottimi spunti su come evitare di sprecare cibo ed utilizzare tutte le parti del frutto, incontra il gusto di grandi e piccini, è facile da realizzare, potrebbe essere preparata anche solo con prodotti a km zero. Gli studenti hanno ricercato come poter utilizzare bucce e semi dei diversi frutti, così hanno scoperto come per es. con la buccia della mela si possono fare frittelle, la buccia del limone serve sia per aromatizzare dolci, sia per preparare tisane o pulire il piano cottura, la buccia dell’arancia messa sul calorifero profuma una stanza, la buccia della banana può essere usata come fertilizzante o comunque inserita nel compost o nei rifiuti organici…. Infine i semi: perché non piantarli o gettarli in prati incolti? Una volta stabiliti i contenuti del video, la modalità di realizzazione ha visto la partecipazione di ogni componente della classe: c’è chi ci ha messo la faccia e chi no, ma tutti hanno contribuito con una parte di video realizzata presso il proprio domicilio.
Scuola: Liceo Scientifico Giovenale Ancina, Fossano (CN)
Classe: 3A Scienze Umane